Crostata di mele e mandorle – Dolce norvegese

Marina

C’è un punto preciso dove si trovano le cose.
Anche quando non le troviamo più. O anche quando non sappiamo che esistono.
In quel punto loro stazionano, vivono, aspettano. A volte qualche giorno. A volte anni. A volte per sempre.
Ora, qualcuno potrà chiedermi cosa c’entri tutto ciò con una crostata di mele.
Nulla e tutto.
Perchè tra le centinaia di libri e le migliaia di riviste di cucina che ho ammucchiate qua e là, di alcune delle quali non conosco più nemmeno l’esistenza, sono certa ci siano un’infinità di ricette meravigliose, perfette, che se ne stanno lì, in paziente attesa di essere scovate.
Questa è una di quelle.
La rivista, impolverata e spiegazzata, mi è capitata sotto agli occhi all’improvviso, quasi vivendo di vita propria si è fiondata tra le mie mani di sua spontanea volontà, come a ribellarsi di anni di esistenza ai margini.
L’ho guardata – anche con scarso interesse – e l’ho appoggiata su un tavolino.
E’ rimasta lì ancora qualche giorno, fino a quando, concedendomi una pausa caffè, l’ho presa in mano, sfogliandola distrattamente, con quella superiorità di chi è abituato, oramai, a ben altri ricettari.
Poi, a pagina 18, mi sono caduti gli occhi su di lei, lì in basso. Una crostata alle mele tuffate in un morbido ripieno di mandorle, chiamata “Dolce norvegese”.
E’ stato un colpo di fulmine.

La rivista è “Gli speciali di Buona Cucina – 200 dolci”, datata dicembre 2000, pagata lire 5.900.


Crostata di mele e mandorle – Dolce norvegese

Per la pasta:
250 grammi di farina 00 più quella per il mattarello
150 grammi di burro
50 grammi di zucchero
1 uovo

Per l’interno:
3 mele renette (io ne ho messe 4 non molto grandi)
70 grammi di zucchero semolato
50 ml di grappa (io ne ho messi due cucchiai)

150 grammi di mandorle spellate
125 grammi di zucchero di canna
2 uova
150 ml di panna liquida
50 grammi di burro (io l’ho fuso, non era specificato)


Per la pasta:
lavorare, sulla spianatoia, la farina con il burro freddo a pezzetti, fino ad avare un impasto sbricioloso, aggiungere lo zucchero e infine amalgamare velocemente l’uovo intero.
Far riposare mezz’ora in frigorifero.

Nel frattempo preparare l’interno:
sbucciare e tagliare le mele a fette non sottilissime (io da ogni quarto ne ho ricavate 4 o 5 fettine) e metterle in una ciotola con lo zucchero semolato e la grappa ad insaporirsi (io ho aggiunto anche un pò di succo di limone).
Nel mixer frullare le mandorle con lo zucchero a velo (io ho usato il bimby), aggiungere poi le uova, la panna e il burro fuso. Amalgamare bene fino ad ottenere un composto omogeneo.

A questo punto stendere la pasta frolla e rivestire uno stampo da crostata fino al bordo.
Bucare la pasta.
Unire il composto di mandorle alle mele, mescolare bene e versare il tutto sulla pasta frolla riempiendo il guscio.

Infornare per 35 minuti.
La ricetta prevede forno ventilato a 180 gradi o forno normale a 200 gradi.
Io ho tenuto il forno ventilato per 15 minuti, poi l’ho messo statico, mantenendo 180 gradi.

11 Comments

  • cinzietta

    16 Febbraio 2011 at 8:27 am

    Ho tutto, ma proprio tutto.
    peraltro ho già la frolla pronta quindi mi avvantaggio.
    Unica differenza non ho le mele renette ma ho le pink lady,farà molta differenza?

  • Marina

    16 Febbraio 2011 at 1:48 pm

    Nono cicci, nessuna differenza. Io ho usato due renette e due golden 🙂

  • cinzietta

    18 Febbraio 2011 at 2:33 pm

    E avevi perfettamente ragione a dire che è stato un colpo di fulmine…l'ho fatta ed è buona ma buona buona!
    grazie mille Marina
    :*

  • Mari e Fiorella

    20 Febbraio 2011 at 6:16 pm

    Una meraviglia ,questa crostata…prendiamo nota…..buona serata!!!!!

  • paolapaola

    21 Febbraio 2011 at 2:01 pm

    uahhhuu!!
    ora ci provo anch'io…!!
    le torte di mele mi fanno da sempre impazzire!!
    bravissima marina!!

  • Rosetta

    22 Febbraio 2011 at 3:30 pm

    Buona buona, la devo provare grazie.
    Mandi

  • Alex

    5 Aprile 2011 at 3:16 am

    Ho provato a farla pure io. La pasta frolla e' venuta perfetta. L'interno un po' meno: e' venuto un po' troppo bagnato (il mio forno e' sempre troppo lento credo). Personalmente ho aggiunto un po' di cannella alla crema centrale. Devo dire che il risultato e' proprio buono 🙂
    grazie per la ricetta.

  • Unknown

    3 Agosto 2011 at 6:25 am

    che meraviglia! la vorrei provare con le susine! ne ho così tante!!

  • Anonimo

    23 Settembre 2011 at 12:42 pm

    Marina,
    grazie! Ho fatto questa crostata e l'ho trovata deliziosa!!!

    Daniela

  • Cucina Mon Amour

    23 Ottobre 2012 at 10:27 am

    Bella crostata.
    Stavo cercando un dolce tipico della cucina norvegese e ho trovato questa meraviglia.
    Prendo appunti.
    Un abbraccio.
    Thais

  • Anonimo

    30 Ottobre 2012 at 9:32 am

    Marina, finalmente ho scoperto che era tua questa delizia! L'avevo fatta tanto tempo fa e trascritta su un foglio, l'ho rifatta perché la adoro! Grazie infinite

    Daniela

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