Passo da un estremo all’altro. Attraverso periodi in cui non riesco a staccarmi dalla cucina strettamente legata alla tradizione del territorio, per poi essere, all’improvviso, irresistibilmente attratta da ricette che raccontano di folklori lontani, di abitudini diverse, che evocano inconsueti sapori.Mi piace fantasticare attraverso il cibo. Il banana bread – o pane alle banane – è una di quelle ricette che richiamano alla mia immaginazione le casalinghe americane degli anni ‘50. Le vedo – proprio come nelle pubblicità o nei film dell’epoca – sorridenti, nelle loro cucine pastello, impastare questo dolce vestite con la gonna a campana, la camicetta, le scarpe col tacco…