Pandicastagne, la semplicità di un biscotto
Cosa fa di un biscotto, un biscotto perfetto?
Per qualcuno può essere la croccantezza, per qualcun'altro la friabilità oppure la giusta dolcezza. C'è chi viene colpito dal profumo che si sprigiona aprendo la scatola, chi si innamora della consistenza al primo morso.
Io capisco di trovarmi di fronte a un biscotto perfetto, di quelli che rifarò tante volte, quando dopo aver addentato il primo ho il bisogno urgente di mangiarne un'altro subito, e poi ancora un'altro.
Pan di castagne
(dal libro "Mignon" dell'Istituto Etoile, dosi ridimensionate proporzionalmente)
150 grammi di farina 00
40 grammi di farina di castagne
80 grammi di burro
70 grammi di zucchero semolato
1 uovo
5 g di lievito (1 cucchiaino)
Semi di mezza bacca di vaniglia
Lavorare in planetaria (o con le fruste elettriche o in un mixer o con una spatola a mano!) il burro con lo zucchero e la vaniglia.
Aggiungere l'uovo e continuare a lavorare finché sia ben incorporato.
Miscelare le farine ed il lievito ed aggiungerle all'impasto, lavorando il tempo necessario ad ottenere un composto omogeneo e compatto.
Far riposare in frigorifero per circa mezz'ora.
Riprendere poi il panetto e stenderlo ad uno spessore di 1 cm.
Con un tagliapasta rotondo del diametro di 2,5 cm ritagliare tanti dischetti, poi schiacciarli leggermente ai lati per dare ai biscotti una forma ovale.
Disporli su una teglia ricoperta di carta forno e cuocere a 190° per 12 minuti circa. La cottura dipende dal forno, è bene non allontanarsi negli ultimi minuti e prestare attenzione.
Far raffreddare e spolverare di zucchero a velo.
Per qualcuno può essere la croccantezza, per qualcun'altro la friabilità oppure la giusta dolcezza. C'è chi viene colpito dal profumo che si sprigiona aprendo la scatola, chi si innamora della consistenza al primo morso.
Io capisco di trovarmi di fronte a un biscotto perfetto, di quelli che rifarò tante volte, quando dopo aver addentato il primo ho il bisogno urgente di mangiarne un'altro subito, e poi ancora un'altro.
Pan di castagne
(dal libro "Mignon" dell'Istituto Etoile, dosi ridimensionate proporzionalmente)
150 grammi di farina 00
40 grammi di farina di castagne
80 grammi di burro
70 grammi di zucchero semolato
1 uovo
5 g di lievito (1 cucchiaino)
Semi di mezza bacca di vaniglia
Lavorare in planetaria (o con le fruste elettriche o in un mixer o con una spatola a mano!) il burro con lo zucchero e la vaniglia.
Aggiungere l'uovo e continuare a lavorare finché sia ben incorporato.
Miscelare le farine ed il lievito ed aggiungerle all'impasto, lavorando il tempo necessario ad ottenere un composto omogeneo e compatto.
Far riposare in frigorifero per circa mezz'ora.
Riprendere poi il panetto e stenderlo ad uno spessore di 1 cm.
Con un tagliapasta rotondo del diametro di 2,5 cm ritagliare tanti dischetti, poi schiacciarli leggermente ai lati per dare ai biscotti una forma ovale.
Disporli su una teglia ricoperta di carta forno e cuocere a 190° per 12 minuti circa. La cottura dipende dal forno, è bene non allontanarsi negli ultimi minuti e prestare attenzione.
Far raffreddare e spolverare di zucchero a velo.