Le castagnole di carnevale
Tra i dolci di Carnevale, le castagnole occupano un posto speciale nel mio cuore.
Piccole sfere dorate, soffici e leggere, rotolate nello zucchero come gemme preziose o ripiene di voluttuosa crema pasticcera.
Dolci semplici, ma che nascondono piccoli segreti che fanno la differenza tra un boccone qualsiasi e un’esperienza che trasforma l'assaggio in un sorriso.
Ti propongo due versioni con lo stesso impasto che parte da una base choux arricchita in amidi, tecnica che regala alla castagnole una consistenza unica.
Guarda la videoricetta QUI
Per l'impasto:
180 grammi di acqua
25 grammi di burro
20 grammi di zucchero
125 grammi di farina 00
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3 uova
65 grammi di farina 00
la punta di un cucchiaino (0,5 grammi) di ammoniaca per dolci
estratto di vaniglia
Per finire:
zucchero semolato qb
crema pasticcera
In un pentolino, versa l’acqua, il burro a pezzetti e lo zucchero. Accendi il fuoco medio e aspetta che il burro si sciolga completamente. Quando è sciolto, aggiungi la farina in un solo colpo, continuando a mescolare con un cucchiaio di legno fino a ottenere un impasto compatto.
Riporta il pentolino sul fuoco per un paio di minuti, mescolando costantemente finché l’impasto non si stacca dalle pareti e lascia un velo sottile sul fondo. Lascia intiepidire qualche minuto, poi trasferisci il composto nella planetaria e gira per qualche secondo per far disperdere l’umidità in eccesso.
Aggiungi le uova, uno alla volta, incorporando bene prima di aggiungere il successivo. Infine, aggiungi la seconda dose di farina, addizionata con il bicarbonato di ammonio, che permetterà alle castagnole di gonfiarsi senza diventare cave all’interno, mantenendo una consistenza soffice e leggera.
Scalda l’olio a 170°C. Per verificare la temperatura senza un termometro immergi uno stecchino di legno: se si formano piccole bollicine attorno, è pronto.
Trasferisci l’impasto in una sac à poche e, con l’aiuto di un paio di forbici, taglia pezzetti di circa 2 cm direttamente sopra l’olio caldo. Le castagnole devono cuocere dolcemente: la frittura non deve essere troppo aggressiva, perché l’interno deve asciugarsi lentamente mentre l’esterno diventa dorato e croccante. Girale spesso e, quando sono pronte, scolale direttamente in un vassoio con zucchero semolato, facendole rotolare delicatamente per ricoprirle completamente.
Per la versione ripiena, utilizza lo stesso impasto ma taglia pezzetti più grandi, di circa 4 cm, per ottenere castagnole più grandi da farcire. Dopo la frittura, scolale su carta assorbente e lasciale stemperare qualche minuto. Infine, pratica un piccolo foro alla base di ogni castagnola con la punta di un coltello, poi riempile con crema pasticcera ben fredda, utilizzando una sac à poche con beccuccio piccolo (circa 4 mm). Spolvera con abbondante zucchero a velo.