Sulla sua esecuzione si snodano scuole di pensiero, chi frigge, chi griglia, chi inforna.
Ho deciso di presentare questa versione, confortata dal fatto che è la reinterpretazione del mio bravissimo insegnante di cucina, lo chef Christian Viroli che ne ha, a mio avviso, rispettato i fondamentali, aggiungendovi una sfumatura di personalità grazie a un giro di pesto leggero.
La parmigiana di melanzane
E’ quasi superfluo descriverne la ricetta..
Ci tengo, invece, a sottolineare quanto la qualità degli ingredienti faccia la differenza: un’ottima mozzarella, così come una salsa di pomodoro preparata a regola d’arte, sono determinanti ai fini del risultato finale.
Le melanzane dopo essere state salate e lasciate riposare sotto a un peso per far perdere loro l’acqua di vegetazione amarognola, sono state fritte.
Questa versione, decisamente elegante, è composta in porzioni singole, con gli ingredienti che si susseguono in questo modo: una fetta di melanzana, un po’ di salsa di pomodoro, mozzarella tagliata a dadini molto fini, una spolverata di parmigiano, il tutto ripetuto per tre volte.
Passaggio in forno a 180 gradi fino a doratura.
Per comporre il piatto, stendere un cucchiaio di salsa di pomodoro a specchio sul fondo, appoggiarvi delicatamente la torretta di melanzane al centro e terminare con una spolverata di parmigiano e un giro di pesto leggero e profumato.
e quando posso assagiarla?
RispondiEliminaAHHHH...quella foto parla da sola! Mi hai fatto venire una fameeee....
RispondiEliminacomplimenti per la ricetta! Se ti capita passa per il mio blog...mi farebbe piacere...
http://farinalievitoefantasia.blogspot.com/
A te Zimmo, io le ho assaggiate e ti assicuro sono squisite.
RispondiEliminaA te Marina complimenti x il blog, stupendo. Ciao, a presto.
Beata te Claudia
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