Cucù.. ce l’avrà ancora qualche lettore questo blog? C’è qualcuno che passa ancora di qui nonostante il vuoto degli ultimi mesi? Se è così devo davvero dirvi grazie per l’infinita pazienza e l'inesauribile stima che mi dimostrate!
Non sto a dilungarmi sui perché abbia disertato il web per lungo tempo, non credo sia questione di qualche interesse e sicuramente abbiamo cose molto più allettanti di cui parlare.
Come, ad esempio, del fatto che questo ritorno al blog coincide, guarda un po’, con il mio ritorno alla scuola alberghiera.
Ah, già, mica tutti sapevano di questa cosa vero? Beh, per farla breve, tre anni fa - per divertimento - mi sono iscritta al corso serale della scuola alberghiera.
Poi, un anno un po’ difficile ha richiesto che mi prendessi una pausa anche da quell’impegno che non è esattamente una passeggiata, seppur affrontato un po’ per gioco.
Quest’anno, grazie anche alla spinta incoraggiante della mia meravigliosa amica Rosy [praticamente un tornado che mi ha lavorato ai fianchi finché non ho avuto scelta :) grazie amica mia] con la quale condivido questa esperienza, ho deciso che questa faccenda andasse finalizzata con un bel titolo di riconoscimento.
Ma tutto questo, a parte fare due chiacchiere dopo tanto tempo, cosa c’entra con la torta di nocciole?
C’entra, perché questa è una delle ricette che faremo nella prossima lezione, in cui tratteremo la cucina regionale piemontese.
Non appena il mio insegnante ha distribuito le ricette che dovremo realizzare in cucina, il mio occhio è caduto inesorabilmente su questo dolce semplice, ma dal carattere deciso.
Così non ho resistito e ho voluto sperimentarla subito, appena tornata a casa.
Mi piacerà molto valutare le differenze con quella che prepareremo a scuola ( e magari ve ne parlerò) ma intanto ci sono alcune considerazioni che ho elaborato io:
- parlavo di carattere deciso: in effetti, pur nella sua purezza formale, questo dolce ha davvero un gusto e un profumo di nocciole spiccati, intensi. Come dire che vi devono davvero piacere le nocciole tostate per apprezzarlo!
Io, arbitrariamente, dimimuirei a 150 grammi il peso delle nocciole e, vi dirò, non lo sostituirei affatto con la stessa quantità di farina. Anche perchè la quantità delle farine totali della ricetta rende la torta leggermente troppo asciutta;
- tutto ciò premesso, è divina pucciata nel latte!
La torta di nocciole
(specialità regionale piemontese)
250 grammi di farina 00
250 grammi di nocciole spellate e tostate
250 grammi di zucchero
250 grammi di burro morbido
5 uova
16 grammi di lievito
Accendere il forno a 180°.
Frullare le nocciole finemente, insieme a due cucchiai dello zucchero della ricetta (frullandole emettono la loro sostanza grassa, per cui tendono ad impastarsi un po', lo zucchero aiuta ad evitarlo. Abbiate comunque l'accortezza di frullarle con colpi brevi e ripetuti del mixer).
Miscelare la farina di nocciole con la farina 00 e il lievito e mettere da parte.
Lavorare con le fruste (o la planetaria con la foglia) il burro morbido con lo zucchero, fino ad ottenere una massa gonfia e spumosa.
Aggiungere un uovo alla volta (per incorporarlo meglio aggiungere anche un cucchiaio del mix di farine insieme ad ogni uovo) e montare fino ad ottenere un composto omogeneo e ben areato.
Incorporare, infine, a mano, servendosi di una spatola, il mix di farine e lievito.
Imburrare ed infarinare uno stampo del diametro di 26 cm, versarvi il composto ed infornare per 45 minuti.
Se dopo i primi 25-30 minuti, dovesse scurirsi troppo la superficie, coprirla con un foglio di carta stagnola appena appoggiato.
A fine cottura lasciar intiepidire la torta, sformarla e spolverizzarla di zucchero a velo.
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Appunti:
- nel mio forno sono stati sufficienti 35 minuti di cottura, quindi ognuno si regoli col proprio. In ogni caso, come insegnavano le nonne, quando senti il profumo, la torta è pronta, da quel momento in due minuti si brucia!
- il consiglio spassionato, per ottenere davvero un capolavoro, è quello di usare la regina delle nocciole, ovvero la Tonda Gentile delle Langhe. Il costo un po' più alto verrà ricompensato dalla qualità del risultato;
- per usare uno stampo da 24 cm, ridurre gli ingredienti a 200 grammi, utilizzare 4 uova e 12 grammi di lievito;
- se proprio volete farvi un male che vi farà benissimo, spalmatela con una bella spatolata di Nutella (io non vi ho detto niente).
26 Commenti:
Ciao sai che anche io l'altro anno mi sono iscritta al corso serale. Della scuola alberghiera e ho anche preso la qualifica ed è stata una nella esperienza. Non demordere che ne vale la pena. Per quanto riguarda la torta sembra davvero bella complimenti, un bacio e a presto Paola
dev'essere molto buona e profumata...
16 g... di burro? :) o era il lievito?
ho appena letto il tuo "chi scrive"... bellissimo. ti ammiro un sacco :) bravissima mamma, figlia, "fidanzata" (anche io non apprezzo che mi definiscano "compagna" in relazione al mio fidanzato...)... e cuoca :)
Tu stai realizzando uno dei miei sogni, il serale dell'alberghiero. Grandiosa!!!! E buona la torta.
io penso che darei sicuramente retta al tuo ultimo consiglio! super golosa!
Io ci sooonooooo!!!! Eccoti, finalmente!
In bocca al lupo per i corsi. Sono curiosa di sapere come farete la torta di nocciole. Io quando sono stata in Piemonte l'ho mangiata sempre senza farina e così la faccio. Infatti è tra le ricette gluten free. La adoro!!!!!
Paola: ogni incoraggiamento, in questo momento, è prezioso!
Controtutti: sì, mooolto profumata
Serena: grazie ho corretto l'errore!! e soprattutto grazie per quello che mi hai scritto
Lara: c'è sempre tempo per realizzare i sogni!
Giulia: è un peccato da espiare con tre giorni di dieta liquida :)
Pami: Pamiiii Pamiiiiiiii!!!!! Ciao tesoro, ciao ciao ciao! Come stai? Anche io conoscevo la versione solo nocciole, ma ho voluto provarla visto che veniva da fonte autorevole. Effettivamente però, come ho scritto, la farina di frumento la rende piuttosto asciutta, giusta da pucciamento.
Anche io ci sono! Sai che le serali all'alberghiera tentano anche me da un po'? Proverò la ricetta al più presto e..è sempre bello leggerti, perché sai scrivere.
Passo sempre di qui,leggo e rileggo le tue belle ricette...la torta col sor...riso e' stata fatta e rifatta,con sommo piacere dei miei bimbi...provero'anche questa ;-)
In bocca al lupo per la scuola alberghiera,piacerebbe tanto anche a me
un abbraccio
Serena
Chiaretta: ben ritrovata! Anche a te dico che i sogni son sempre pronti per essere esauditi, dipende solo da noi!
Serena: lieta di essere entrata nella tua cucina e aver portato letizia ai tuoi bimbi :)
...sento il profumo di nocciole fino a qui... me ne offri una fettina??
Vale: metto su il tè
finalmente Marina!! Ti aspettavo...
Questa torta è un bel ri-inizio...
sai che la mia ex consuocera ne faceva una solo di nocciole e albumi? Era deliziosa, lei un po' meno.... Un giorno o l'altro la faccio e te la mostro....
un bacio ed ora non scomparire di nuovo eh?
Io sto qui sempre......
Giuli: non non sparisco, prometto. Quella torta di nocciole e albumi, che mi richiama alla memoria i brutti ma buoni che adoro, non vedo l'ora di vederla. Me la dedichi? :)
Pin: peccato che qui non ci sia la faccina che abbraccia <3
Certo che ci sono, ti aspettavo...
Ogni tanto vengo qui a ripassare e a mangiare con gli occhi!
Bentornata tesoro!
Un bacione
ciao ho letto per caso la ricetta e l'ho provata subito solo ho utilizzato 150 gr di nocciole e ho alzato i grammi alla farina in più ho messo le gocce di cioccolato davvero strepitosa
Grazie Marilinda, mi annoto le tue modifiche.
ciao Marina, questa ricetta si vede proprio che è strepitosa, la torta buca lo schermo! piacere di conoscerti, cara, da oggi ti seguo con piacerissimo!
Complimenti per il tuo blog e' bellissimo. Mi sono aggiunta ai tuoi lettori. Se ti va passa a trovarmi. A presto.
www.dolciarmonie.blogspot.it
sono arrivata qui tramite il blog "la voglia matta"
Complimenti per il dolce e per la foto!
Ciao Marina!!! Passo da qui grazie a Chiara-la voglia matta:)
Complimenti per il blog, questa torta, le foto...insomma tutto!!!ti seguo con molto piacere!!! Un bacione e buona giornata!
hola Marina, vengo del bolg de la voglia matta, que nos ha recomendado tu blog, y ya soy tu seguidora, para no perderme nada de las cosas ricas que haces, asi que aqui me quedo. Besicos
Piacere di conoscerti....grazie a chiara!!!
ciao Marina, sono passata a ringraziarti per aver accettato di essere la protagonista di oggi, è stato un piacere presentarti alle mie amiche, vedo che sono passate tante a trovarti e si sono aggiunta ai tuoi followers, bene! un abbraccio...
Grazie Chiara, a te per avermi dato ospitalità e a tutte le tue amiche per essere passate a trovarmi. E' stata una bella esperienza.
A presto.
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